Gli studenti del IA e del IB dell’Ite di Magione hanno partecipato mercoledì 20 aprile scorso ad un’interessantissima uscita didattica avente come mèta Perugia. Dopo esseri saliti a bordo del treno e aver preso il Minimetrò si sono recati, accompagnati dai loro docenti, nel centro storico della città, in Piazza IV Novembre per partecipare alla visita guidata alla Perugia sotterranea, presso il complesso monumentale della cattedrale di San Lorenzo.
Sotto la preziosa guida della storica dell’arte Maria Eletta Benedetti, i ragazzi e i loro insegnanti hanno percorso un viaggio stupefacente, abbattendo le barriere del tempo: siamo stati accompagnati nel percorso archeologico sotterraneo che dal chiostro della cattedrale ci ha spinto nelle viscere della collina che ospita la città di Perugia. Questo viaggio sotterraneo, come una sorta di macchina del tempo, ha fatto sì che i ragazzi vedessero concretamente le diverse epoche (etrusca, romana, tardoantica e medievale) che Perugia ha vissuto nel corso dei secoli. Seguendo le puntuali informazioni della guida, i ragazzi sono stati invitati a scattare con i loro smartphone delle foto che meglio potessero esprimere il loro punto di vista.
Dulcis in fundo, dopo questa “catabasi”, i ragazzi sono saliti sulle logge di Braccio Fortebracci e hanno potuto contemplare lo splendido panorama composto dalla Piazza IV Novembre con la sua Fontana Maggiore e l’imponente Palazzo dei Priori. Come da programma, i ragazzi hanno poi partecipato al laboratorio “Punti di Vista”: suddivisi in quattro gruppi, ciascun gruppo ha selezionato una delle foto scattate durante la visita e su di essa ha costruito una narrazione spiegando i motivi della scelta della foto.
I ragazzi hanno apprezzato molto questa uscita didattica e sono rimasti piacevolmente colpiti dal percorso archeologico; l’Istituto Mazzini di Magione ci tiene a ringraziare tutto lo staff dell’Isola di San Lorenzo, in particolar modo Maria Eletta Benedetti per l’ospitalità e la cortesia con cui ci ha accompagnato in questo percorso.
L’organizzatore
Prof. Gregorio Mandarini



